giovedì 12 marzo 2015

88 e non sentirli...


Mi hanno detto che ti ho fatto una torta da femmina, per cui scusami... Mi sono venute spontanee le viole del pensiero, perché sei il mio primo pensiero ogni mattina, poi sono completamente immersa nell'atmosfera primaverile e mi è venuta fuori così, al limite ci facciamo una risata...
Sta di fatto che anche se inganneresti chiunque hai 88 primavere. Vai ancora in moto, sei efficiente, lucido, hai una memoria da far spavento, sei sempre pronto ad imparare cose nuove, usi il computer molto meglio di me (che cosa imbarazzante), ma soprattutto sei mio papà: nonostante la mia età, sei sempre tu ad aiutarmi, sostenermi, incoraggiarmi. Non manchi mai di portarmi un mazzo di fiori ad ogni occasione e non faccio a tempo a dire che sono in difficoltà che mi stai già suonando la porta, sei il mio pilastro.
Auguri papà  :)

La base della torta è un Pan di Spagna senza glutine, fatto con:

3 uova intere
2 tuorli
80 gr di zucchero di canna
20 gr di miele
la scorza di 1/2 limone
1/2 bacca di vaniglia
40 gr di farina mix senza glutine
40 gr di maizena

Vedo molte ricette in cui si fa uso di lievito nel Pan di Spagna, ma come potete vedere se le uova sono ben montate anche utilizzando farine senza glutine si gonfia benissimo. Inoltre senza glutine il dolce rimane più soffice e leggero, migliore del tradizionale.


Per la glassatura:
4 gr di gelatina in fogli senza glutine
100 gr di panna fresca
200 gr di cioccolato bianco senza glutine

Ammollare la gelatina in acqua fredda.
Mettere il cioccolato a dadini in una ciotola, Scaldare la panna in un pentolino, aggiungere la gelatina strizzata, portare ad ebollizione e versare sul cioccolato, mescolando finché non si è completamente sciolto.
Glassare una prima volta, passare la torta in frigorifero 5 minuti, poi fare la seconda glassatura.


Per fare il numero ho messo sulla torta dei tagliabiscotti tondi a formare i due 8, li ho riempiti con glassa di colore contrastante, poi di nuovo con un po' di glassa naturale, lavorando con lo stecchino per avere un minimo disegno. Ho guarnito con violette candite e foglie in ghiaccia reale.


Le viole del pensiero sono in pasta di cioccolato.


E' una torta che è la primavera stessa... mi avvicino ad occhi chiusi e il profumo del cioccolato misto alle viole mi fa sorridere... primavera.




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