giovedì 30 ottobre 2014

Buffet terrificante... con torta panna e cacao senza glutine


Ogni anno due mamme volenterose organizzano una bella festa di classe a tema Halloween: si passa del piacevole tempo in compagnia di mamme e figli, tra un gioco e un assaggio... ognuno porta qualcosa e mangiamo insieme.
Questa volta ho lasciato fare la maggior parte delle cose alle mie figlie: ad esempio hanno impastato e preparato grissini (in due versioni, senza e con glutine, qui sotto).



Io ho preparato questa "frittata dei fantasmi", a base di zucca e fagiolini...



Ho scelto per mancanza di tempo dei biscotti confezionati, che le mie aiutanti hanno decorato con ghiaccia reale...



Per la torta volevo un effetto terra e ho modificato la ricetta della torta alla panna che uso sempre per ottenere un prodotto al cacao, senza glutine.



TORTA PANNA E CACAO SENZA GLUTINE
INGREDIENTI:
3 uova
200 gr. zucchero di canna
150 gr. farina senza glutine mix per dolci
70 gr. amido di mais
30 gr di cacao amaro senza glutine
1 bustina di lievito senza glutine per dolci
250 gr. panna fresca
la scorza di mezzo limone
1 cucchiaino di essenza di vaniglia

PROCEDIMENTO:
Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e montare con le fruste elettriche per 5 minuti. Versare nella teglia e cuocere in forno statico a 180° per 50-60 minuti (dipende dal forno).


I teschi e le ossa sono in pasta di cioccolato. Ragnatele in ghiaccia reale.



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lunedì 20 ottobre 2014

Il bello ed il buono...


Potreste vivere senza bellezza?
Ovviamente no... ma poi perché mi rispondete, è una domanda assurda... :D
Infatti a noi, esseri diciamo così... umani, piace vivere in mezzo alla bellezza, ne abbiamo bisogno.
A ben vedere la cerchiamo dappertutto: siamo a nostro agio in una bella giornata di sole, per strada ci voltiamo a guardare chi è bello, stiamo bene con le persone che sono belle dentro, amiamo l'arte, la musica, un panorama che ci incanta. Quando si tratta di cibo però diciamo sempre che ci piace buono... la bellezza diventa un dato trascurabile, perché al nostro palato e al nostro stomaco, che non hanno occhi, importa solo che il cibo abbia un buon sapore e che non faccia male...
Noi però, quelli con gli occhi, via via negli anni siamo diventati esigenti e gradiamo cibi ben presentati, soprattutto quando si tratta di dolci.
Il cake design, nato in Inghilterra nel 1840 in occasione del matrimonio della Regina Vittoria, arriva in Italia molto tardi e crea spesso polemiche perché non sempre ad una bella torta corrisponde un appagamento del gusto. Alcuni di noi in effetti curano molto l'esteriorità, dimenticandosi che è di cibo che stiamo parlando e che deve soddisfare organi senza occhi...
Sapete che vi dico? Ho voglia di una cosa brutta... ovviamente buona... perché la bontà è pura bellezza, almeno lo è per me...
E' uno dei miei dolci preferiti, si chiama brutto ma buono, è a base di nocciole, per le quali ho decisamente un debole... Uno dei ricordi più cari della mia infanzia... trascorrere agosto in campagna, accanto alla casa di una contadina. Lei sapeva che ne andavo matta, arrivava e mi metteva al collo una collana di nocciole... pura gioia.
Per quanto riguarda l'origine di questo dolce è rispettivamente della zona di Varese, di Prato oppure piemontese, a seconda di cosa leggete in proposito, quindi la vera verità è che non so assolutamente da dove venga... L'unica cosa che so è che nella mia vita ne ho mangiati tantissimi, perché mi piacciono molto...
Ne esiste una versione a base di sole nocciole, una solamente con mandorle ed infine una mista, come vi propongo anch'io.
Potrei dirvi che ho messo in questi dolci solo nocciole e mandorle, ma non sono tipo da negare l'evidenza e poi la foto sotto mi tradirebbe... c'è quel pezzetto verde che si vede molto bene...


Sì, i pistacchi non c'entrano niente in questa ricetta, infatti è per questo che ce li ho messi, così diventa diversa... Poi ci mettiamo qualche fiore in pasta di cioccolato, perché facciamo finta che sia primavera, la stagione in cui abbiamo voglia di cambiare tutto...

INGREDIENTI (per circa 50 brutti ma buoni)
400 gr di nocciole tostate e sgusciate
150 gr di mandorle pelate
50 gr di pistacchi
80 gr di zucchero di canna
270 gr di zucchero a velo
mezza bacca di vaniglia
2 albumi di uova medie (circa 80 gr)

PROCEDIMENTO
Tritare la frutta secca grossolanamente.


Montare gli albumi a neve con lo zucchero di canna.


Mettere in una casseruola la frutta secca, gli albumi, i semini estratti dalla bacca di vaniglia e lo zucchero a velo, a fuoco basso, rimescolando delicatamente per qualche minuto, fino ad amalgamare il composto.



Formare delle palline, disponendole sulla teglia rivestita di carta forno.


Cuocere in forno ventilato a 150° per circa 25-30 minuti.








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lunedì 13 ottobre 2014

Dolcimaterieprime per la campagna Nastro Rosa di Cakemania.it

Ho accolto con entusiasmo la richiesta di Cakemania di partecipare alla campagna Nastro Rosa contro il tumore al seno a sostegno della LILT, la Lega Italiana Lotta ai Tumori e soprattutto a favore della salute delle donne.

photo courtesy www.cakemania.it
Una donna su otto si ammala di tumore al seno e niente è importante come la prevenzione: ottobre è il mese in cui è possibile effettuare una visita senologica gratuita e questa campagna serve a ricordarlo.
Per tutte le informazioni al riguardo vi rimando al sito della LILT.
Alcuni cake designer sono stati chiamati a creare un dolce in rosa per l'occasione e sono stata più che felice di far parte di questo gruppo.

photo courtesy www.cakemania.it
Ecco il mio messaggio in video:


Questo è il piccolo dolce che ho creato per la campagna Nastro Rosa:

photo courtesy www.cakemania.it
Sul sito di Cakemania, a questo indirizzo, trovate la ricetta per realizzarlo. Regalatelo a parenti e amiche per ricordare anche a loro quanto sia importante la prevenzione!
A presto :)

venerdì 10 ottobre 2014

L'estate e l'autunno

E' stata un'estate decisamente atipica e impegnativa, almeno per me. Ho ritrovato in me stessa una quantità incredibile di energie e ho dovuto affrontare uno sforzo immane, contemporaneamente... Ne sono uscita vinta, ma arricchita da qualcosa che mi permette di vedere la vita con un'altra ottica e di lavorare in modo diverso. Trovo che sia una cosa bellissima: il rinnovamento.
E' ieri sera e sto ascoltando una versione dell'Estate di Vivaldi che amo particolarmente, una bella scoperta la versione ricomposta da Max Richter... mi coinvolge, mi ristruttura mentre la ascolto, la musica ha questo e altri poteri magici.

Vivaldi
Ripenso ai biscotti fatti ispirandomi proprio alle Quattro Stagioni e penso all'estate, che ho disegnato come fuoco che crepita... mi viene in mente una scena a cui ho assistito involontariamente: lui, che corre contromano con uno scooter sul marciapiede, scende al volo... sta cercando di vedere lei da una finestra di un ufficio che il giorno dopo chiuderà per ferie, perché l'estate regala e l'estate porta via... sembra veramente in pena, non la riesce a vedere perché è nascosta da un muro, la cerca ancora, finalmente la vede, lei c'è... lui si mette in pace, tira un sospiro di sollievo e accenna un sorriso tra sé e sé. Si siede, tira fuori il cellulare, forse le scatta una foto, sembra che lei non si accorga di nulla... Mi vengono i brividi, ho assistito a qualcosa di così intenso, non volendo... rimane per me la scena di tutta l'estate, quella che rappresenta il fuoco.
Cambiamo scena... è sempre ieri sera, sono le 23 e va via la luce. Anche lì mi vengono i brividi, ma molto diversi: è paura, ancora ricordando quanto accadde 3 anni fa, penso a chi è per strada, in macchina. Sento le prime urla per strada e inizia un susseguirsi di sirene. Piove così intensamente come forse non ho mai visto, a parte stamattina che era anche peggio. Non riesco a trovare una torcia e mi arrangio con il cellulare, sempre con il cellulare riesco a collegarmi a facebook e scopro che il Bisagno, il nostro fiume, è esondato. Le notizie arrivano sempre più brutte... c'è una vittima. Ho amici che hanno la casa sotto un metro e mezzo d'acqua, oppure la loro attività lavorativa inondata dal fango. Tra loro c'è chi ha perso la propria macchina portata via dall'acqua, chi la moto. Sono disastri e fango ovunque. Genova, la città che amo e in cui vivo, è in ginocchio. Io con lei, impotente.
Autunno.

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martedì 7 ottobre 2014

Corso sulle foglie autunnali

Un corso che ritengo validissimo per via del largo impiego che può essere fatto della tecnica a screziatura che verrà spiegata.
Per questo corso ci sono due date, una su Brescia e una su Genova.


Durante il corso impareremo a:
- fare la pasta di cioccolato
- decorare un vassoio sotto torta
- rivestire una torta in pasta di cioccolato
- creare delle foglie autunnali screziate, anche applicate su wafer paper, per decorare la torta.



LUOGO E DATA:
Brescia      Sabato 18 Ottobre 2014 ore 10.00
Genova Domenica 26 Ottobre 2014 ore 10.00
DURATA: 3h
COSTO: 60 €
informazioni e prenotazioni: dolcimaterieprime@gmail.com


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sabato 4 ottobre 2014

Dalia. La torta per il Cake Design Italian Festival di Milano 2014


Ho preparato questa torta per competere al Cake Design Italian Festival di Milano, nella sezione Flower. E' una torta molto diversa rispetto alle altre torte in gara: sono fiori fatti a sentimento, alla mia maniera, integralmente in pasta di cioccolato e senza ferretti, quindi completamente commestibili.
Come sapete non mi specializzo mai in un ramo del cake design, rimango sempre indietro rispetto agli altri, perché amo spaziare tra tante cose, ma se dovessi scegliere qualcosa in cui proseguire il cammino, bene quello sarebbero i fiori... adoro i fiori in natura e mi piace tantissimo farli in cioccolato...
Ho scelto la dalia, il fiore destinato alle persone speciali. Si regala per ammirazione, ad una donna dotata di eleganza e femminilità, ma è anche il fiore della riconoscenza, da donare per gratitudine. Io ne ho molta, per tanti motivi e per tanta gente, speciale appunto...
Questa torta è un ringraziamento, quindi, per tutte le persone che mi sono vicine.




Le torte sono rivestite in pasta di cioccolato e decorate a stencil, sul piatto e sui bordi laterali con una doppia stesura per dare profondità al disegno: prima con l'aerografo e poi con la ghiaccia reale.


La parte superiore delle torte è decorata a stencil con sola ghiaccia.



I fiori sono in pasta di cioccolato in tre toni.





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